Cosa mangiano i gattini? Guida completa all’alimentazione per il piccolo di casa
Avere un gattino in casa è una piccola gioia, ma anche una grande rivoluzione: esploratore instancabile, sempre pronto a giocare, ma anche molto delicato e bisognoso di attenzioni, soprattutto quando si parla di alimentazione.
Scegliere cosa mettere nella sua ciotolina, soprattutto nei primi mesi di vita, è una delle decisioni più importanti che puoi prendere per il suo benessere. Oggi ti accompagniamo, passo dopo passo, nella meravigliosa avventura della crescita del gattino. Perché ogni cucciolo merita amore, coccole e pappa buona!
Qual è il miglior cibo per gattini?
Nei primi mesi, i gattini sembrano avere un’energia infinita: giocano, corrono, saltano e crescono a vista d’occhio. Tutto questo, però, richiede un’alimentazione attenta e sana: serve qualcosa che accompagni il loro sviluppo, passo dopo passo, in modo genuino e graduale.
Le crocchette kitten sono studiate proprio per questo: sono ricche di proteine (in percentuali maggiori rispetto alle crocchette adult), contengono grassi buoni, vitamine per sostenere le difese immunitarie e ingredienti come DHA e taurina, fondamentali per lo sviluppo del cervello, della vista e del cuore.
Inoltre, puoi dare al tuo piccolo anche il cibo umido per gattini cuccioli, perfetto per mantenerli idratati, soprattutto nei primi mesi quando potrebbero faticare a bere da soli. L’umido è anche più morbido e appetitoso: una buona opzione per i gattini più piccoli o con gusti difficili.
Un piccolo consiglio? Non tutti i gatti amano le stesse cose: osserva il tuo cucciolo, offrigli diverse tipologie di cibo e di gusto, e lascia che sia anche lui a guidarti con le sue preferenze. L’obiettivo non è solo nutrirlo, ma renderlo felice davanti alla sua ciotola!
Meglio cibo umido o secco per un cucciolo di gatto?
La verità è che non c’è una sola risposta giusta: entrambi possono essere utili, soprattutto se usati insieme. Le crocchette kitten sono perfette per aiutare il piccolo a imparare a masticare, a rafforzare i suoi dentini e a gestire meglio i pasti. In più, sono comode da dosare e tenere in casa.
Il cibo umido per gattini cuccioli, invece, è più ricco d’acqua, molto appetitoso e più facile da mangiare, specialmente nei primi mesi o per i cuccioli un po’ schizzinosi. Puoi alternarli durante la giornata, ad esempio un po’ di umido la mattina e croccantini dosati durante il giorno, oppure mescolarli insieme in più pasti se il tuo micio gradisce: in questo modo gli offri una dieta completa, varia e gustosa. L’unica vera regola? Scegli sempre alimenti pensati apposta per gattini e ascolta lui: ogni cucciolo ha i suoi gusti.
Quante volte al giorno deve mangiare un cucciolo di gatto?
La quantità di cibo per un gatto cucciolo varia a seconda dell’età e del tipo di alimento che vorresti dargli. Solitamente sulle confezioni sono indicate le dosi, ma in linea generale:
- Da 2 a 3 mesi: 4-5 piccoli pasti al giorno.
- Da 3 a 6 mesi: 3-4 pasti al giorno.
- Dai 6 mesi in su: 2-3 pasti al giorno.
I cuccioli hanno uno stomaco piccolo, ma tanta, tantissima fame! È meglio suddividere le porzioni in tanti pasti durante la giornata piuttosto che offrire tutto insieme. Controlla sempre le dosi sulla confezione del prodotto e, se hai dubbi, chiedi consiglio al veterinario: lui saprà indicarti le giuste dosi per il tuo piccolino.
Fino a che età il gatto è considerato cucciolo?
Un gatto solitamente viene considerato cucciolo fino ai 12 mesi di età. In questo periodo il suo corpo si sviluppa in modo rapido: aumenta di peso, cambia i dentini, diventa più attivo e inizia a formare la sua personalità. Durante tutto il primo anno, è importante continuare con un’alimentazione specifica per gattini, scegliendo crocchette per cuccioli di gatto, o comunque cibo kitten, che supporti crescita, energia e difese immunitarie. Solo dopo l’anno si può passare, gradualmente, al cibo per adulti.
Ma ci possono essere delle eccezioni, ad esempio nel caso in cui il gatto venga sterilizzato: in questo caso è necessario passare a un’alimentazione specifica per gatti sterilizzati, che è meno calorica rispetto all’alimentazione kitten. Per sicurezza, fatti guidare sempre dal tuo veterinario: lui saprà guidarti per prenderti cura del tuo micio nel modo migliore.
Quando iniziare lo svezzamento del gattino?
Lo svezzamento del gattino inizia solitamente intorno alle 4 settimane di età. In questa fase, il gattino comincia a mostrare interesse per il cibo solido e può iniziare ad assaggiare cibo umido per gattini cuccioli, magari ammorbidito con un po’ d’acqua tiepida o latte specifico per gattini.
Lo svezzamento è graduale: il latte materno (o il latte artificiale, nel caso tu abbia un piccolo trovatello) viene piano piano sostituito dal cibo kitten. Intorno alle 8 settimane, i gattini possono mangiare già da soli e passare a una dieta completa, alternando umido e crocchette kitten.
Come cambiare l’alimentazione del gatto durante la crescita?
Il passaggio dal cibo kitten a quello per adulti va fatto con calma. Il modo migliore per farlo è mescolare, poco alla volta, le nuove crocchette con quelle che ha sempre mangiato, aumentando la quantità ogni giorno per almeno 7–10 giorni. Così lo aiuti ad abituarsi senza stressare la digestione. Ogni gatto ha i suoi tempi, quindi osserva il tuo piccolo e accompagnalo con dolcezza in questo nuovo passo della crescita.
Riempi la ciotola del tuo piccolo con amore!
Crescere un gattino è una delle avventure più belle che tu possa percorrere. E proprio come per un bambino, la sua alimentazione fa la differenza: scegliere per lui le migliori crocchette per gatti piccoli significa dargli le basi per diventare un gatto adulto sano, forte e felice.
Ricorda: ogni gatto è diverso. Osserva il tuo cucciolo, ascolta i suoi bisogni e, quando hai dubbi, chiedi al veterinario. Se vuoi qualche consiglio sui nostri prodotti noi siamo qui per aiutarti!